L’influenza australiana, come viene chiamata l’influenza di quest”anno, è un disturbo di matrice virale, cioè causato dall’azione di virus. Vediamo insieme le sue caratteristiche e quali sono le strategie per affrontarla.
Sintomatologia e durata
L’influenza australiana dura in media 3/4 giorni e si presenta con i tipici sintomi dell’influenza. A seconda della persona, possono manifestarsi:
- febbre alta (fra i 38°C e i 40°C)
- mal di testa
- mal di gola
- tosse
- congestione nasale
- dolori muscolari
- inappetenza
- sensazione di stanchezza e malessere
Come prevenire l’influenza australiana
Norme igieniche e di prevenzione
Le norme igieniche e di prevenzione per la salute in generale e per contrastare il dilagare dell’influenza, sono sicuramente:
- pulizia frequente delle mani, con acqua e sapone, e attraverso l’ausilio di gel sanificante
- uso della mascherina, specialmente nei luoghi chiusi e/o affollati
- isolamento in caso di presenza di uno o più sintomi
- dieta sana e leggera
- assunzione di acqua (almeno 3 lt. al giorno)
Alimentazione
Specialmente mentre si è colpiti dall’influenza (ma non solo!) è importante mangiare almeno tre porzioni al giorno di frutta e verdura, variando, per assumere la giusta dose di sostanze nutritive e per la loro azione antiinfiammatoria e antiossidante. Particolarmente consigliati, udite udite, sono l’aglio e la cipolla: questi due alimenti, oltre ad essere ricchi di vitamine, minerali e polifenoli, hanno proprietà antisettiche, antiossidanti, fluidificanti ed espettoranti. L’aglio, inoltre, è un antibiotico naturale.
Come curare l’influenza australiana
Per riprendersi occorre senza dubbio restare a letto e a riposo, per dare al nostro corpo le energie necessarie a combattere il virus influenzale. Il medico, dopo un’attenta analisi, potrà valutare SE ricorrere all’assunzione di farmaci. Si consiglia sempre di non iniziare terapie farmacologiche di propria iniziativa. Può invece essere utile assumere probiotici ed integratori naturali che supportino il nostro organismo.