Negli ultimi mesi, a causa della pandemia da Coronavirus SARS-CoV-2, tutti abbiamo dovuto iniziare, tra le altre cose, ad indossare la mascherina, per proteggere noi stessi e gli altri dal rischio di contrarre il virus e sviluppare la Covid-19.
Tuttavia, un aspetto da affrontare in tal senso, resta scoperto: l’utilizzo massivo delle mascherine crea un enorme rischio ecologico, e non solo. Il corretto smaltimento delle mascherine é indispensabile. Spesso, molto spesso, capita di rilevare mascherine e guanti abbandonati a terra. Questo è molto pericoloso: infatti, l’inadempienza all’osservanza delle corrette norme di smaltimento, oltre ad avere un grave impatto ambientale, può contribuire pericolosamente alla diffusione del virus.
L’impatto ambientale
Soltanto in Italia, le stime effettuate ci dicono che per la Fase 2 che stiamo vivendo saranno necessarie un miliardo di mascherine ogni mese, nonchè mezzo miliardo di guanti. Con numeri simili, é abbastanza semplice comprendere che se anche solo l’1% di questi dispositivi non venisse smaltito in maniera corretta, ogni mese disperderemmo nell’ambiente 10 milioni di mascherine e 5 milioni di guanti, causando danni ambientali enormi.
Come smaltire mascherine e guanti
La regola generale per tutti coloro che non hanno contratto il virus e non sono in quarantena dispone che i dispositivi di sicurezza individuale e i fazzoletti di carta confluiscano nell’indifferenziato e chiusi in un sacchetto a parte dentro il bidone.
Per coloro che invece hanno contratto il virus o sospettano di averlo contratto, si raccomanda l’utilizzo di un doppio o triplo sacchetto resistente, poi smaltito quotidianamente.
I sacchetti della spazzatura, dove vengono smaltiti i dispositivi individuali, devono essere chiusi bene indossando i guanti monouso. Una volta chiusi, si possono gettare i guanti utilizzati nei nuovi sacchetti e lavarsi bene le mani.
In caso di contagio, i sacchetti contenenti dispositivi o fazzoletti della persona malata devono essere conservati nella stanza della stessa fino al momento di portarli al bidone.
Mascherine durature
Mascherine in Cotone
Le mascherine in cotone sono lavabili e riutilizzabili, ma é importante seguire alcuni semplici passaggi:
- devono essere lavate subito dopo ogni utilizzo, lasciandole per 10 minuti in ammollo in acqua e detersivo
- risciacquate con cura
- lasciate asciugare 8 ore al sole
- infine, stirate a 150° per completare l’asciugatura
La Drop-Mask: sicura, italiana e sostenibile
Morbida gomma anallergica, design ergonomico e cinturini regolabili per una migliore aderenza al volto. Filtri efficaci e protettivi. Il connubio perfetto per garantire le migliori prestazioni ed il più alto livello di sicurezza. Tutto questo è Drop Mask, la mascherina Made in Italy con tecnologia certificata e riutilizzabile all’infinito!
DROP è stata realizzata interamente in Italia, nei laboratori Ricerca e Sviluppo di Cappello Group S.p.A. L’azienda si è immediatamente attivata, dopo i primi giorni di lockdown per fornire un contributo alla comunità, creando una mascherina che garantisse la protezione delle vie respiratorie, nel pieno rispetto delle normative, guardando alla sostenibilità ambientale ed all’economia familiare. Puoi cambiare il filtro e pulirla con apposito panno!